Palazzo delle Poste

Il grande edificio che oggi ospita gli uffici delle Poste venne costruito nel 1926 sulla tesoreria seicentesca addossata al palazzo Apostolico del legato pontificio (oggi palazzo della Prefettura). L’origine del complesso, esteso da piazza del Popolo fino a via Mariani lungo piazza Garibaldi, potrebbe risalire alla fine del XIII secolo quando, nel 1295, il rappresentante del pontefice stabilì la sua sede nei pressi della piazza Maggiore (piazza del Popolo). Il grande complesso venne quasi interamente ricostruito sul finire del XVII secolo, forse a seguito dei danni causati dal forte terremoto del 1688. Ospitò la chiesa della Buona Morte, legata a una confraternita che si occupava di accompagnare al patibolo i condannati alla pena capitale, le cui esecuzioni si svolgevano presso il piazzale denominato “dei Tedeschi o degli Svizzeri” posto nella zona dove ora sorge il teatro Alighieri. La piazzetta retrostante, che un tempo ospitava le prigioni annesse al palazzo Apostolico, a lungo nota come corte delle antiche Carceri, è stata recentemente restaurata, resa accessibile da piazza del Popolo, dedicata all’Unità d’Italia, e pienamente restituita alla popolazione nel dicembre 2013.

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