Casa Fabri
Questa antica dimora nobiliare appartenne a diverse famiglie illustri Ravennati tra le quali i Rasponi, proprietari anche del palazzo ubicato alla sua sinistra, che la vendettero a Guido Fabri nel 1803. Guido Fabri, avvocato e primo membro della famiglia a rientrare in città dopo l’esilio coatto conseguente all’eccidio dei Savi della Camera al quale presero parte Paolo e Matteo Fabri, nel 1522, in appoggio di Ostasio Rasponi, loro cognato, ebbe una prestigiosa carriera nel campo della politica e della cultura, così come i suoi figli, uno dei quali, Cosimo, fu Senatore del Regno d’Italia.
Nel XX secolo l’antica abitazione era già passata ad altri proprietari. Articolata su due piani, la struttura conserva il loggiato interno con capitelli rinascimentali e il portale in pietra d’Istria. L’esterno è a faccia-vista nel piano inferiore.
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