Madonna del Torrione

La prima edificazione di una chiesa nella posizione in cui si trova oggi santa Maria del Torrione risale probabilmente al secondo quarto del XVIII secolo. L’edificio in questione è forse identificabile con la chiesetta costruita tra il 1728 e il 1730 sui resti della torre ‘Zancana’ (dal nome del podestà veneziano Andrea Zancan), a sua volta riedificazione della torre già ‘dei Preti’ (XIV secolo). L’attuale edificio fu costruito nel 1789 smantellando quasi interamente la chiesa precedente, forse per volontà di don Gabriele De Roca, ex gesuita. Uniche superstiti della struttura originale sono le tre cappelle decorate da Domenico Barbiani. Nel 1790 la chiesa passò al Comune, per poi riaprire al culto nel 1828. La Compagnia della Madonna del Torrione venne soppressa nel 1871. La chiesa ha conservato la tavoletta di pino della Madonna del Sudore prima che questa fosse traslata in Duomo: oggi il culto resta radicato nella chiesetta, ove è da lungo tempo collocata una riproduzione dell’icona.

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